Fabula Rasa · 17. novembre 2024
Artemisia non è un libro facile così come non lo è la vicenda, lo stupro, la denuncia, di una giovane pittrice del Seicento, Artemisia Gentileschi, raccontata da una grande scrittrice del Novecento, mai nota abbastanza al grande pubblico. Eppure, Anna Banti (1895-1985) - mi piace ricordare - di famiglia calabrese, al secolo Lucia Lopresti (ero la moglie di Roberto Longhi e non volevo espormi né esporlo con quel nome. Né volevo usare il mio nome di ragazza, Lucia Lopresti,col quale avevo...

20. ottobre 2024
Luigina Bernocco (1922-2005), fine intellettuale, scrittrice e saggista nota come Gina Lagorio, portò a compimento il suo processo di emancipazione femminile non solo nella scrittura e nella politica (fu deputata nella sinistra indipendente dal 1987 al 1992), ma soprattutto come donna, moglie e madre perché riuscì a conciliare le contraddizioni che le donne erano/sono costrette a subire. Mi rendo conto ora che l’isolamento in cui sono vissuta mi ha aiutato a custodire quella maniera di...

Fabula Rasa · 10. settembre 2024
Ha vissuto solo quarant’anni Maria Teresa di Lascia (1954-1994) ma le sono bastati per fondare – attivista del Partito Radicale di cui fu anche vicesegretaria e deputata – la Lega Internazionale Nessuno tocchi Caino per l’abolizione della pena di morte e per scrivere due racconti e tre romanzi. Il racconto Compleanno – l’altro è Veglia – vinse il premio “Millelire”; il primo dei romanzi, La coda della lucertola, non fu pubblicato, l’ultimo, Le relazioni sentimentali rimase...

Fabula Rasa · 11. agosto 2024
L’unico romanzo che ha tenuto testa a Cuore di De Amicis è Il bacio di una morta – best seller dal 1886 con 500.000 copie vendute – in cui sono contenuti tutti gli ingredienti giusti per il feilleueton o roman populair che ha reso Carolina Invernizio (1851-1916) una vera macchina da guerra: sfornava ben 4 romanzi all’anno! Ogni romanzo le veniva pagato 600 lire per un totale annuo di 2.400 con le quali pagava le sue toilettes per non gravare sul marito, il colonnello Marcello...

16. luglio 2024
Mariutine rompe la bottiglia di grappa dello zio e si dispera, ma non sa che sta per cominciare l’incubo, nel buio della sua vita: Ed in quello due dure mani l'afferrarono alle cosce, una bocca anelante le cercò le mammelle, e Barbe Zef si abbattè su di lei, e violentemente la prese. Questa è la storia di Maria Zef, una storia di violenza, il romanzo più famoso – da cui sono stati tratti ben due film – di Paola Drigo (1876-1938). Un tema brutale che destò rumore, per la scabrosità,...

Fabula Rasa · 10. giugno 2024
Se, come ha detto Tillie Olsen, è proprio vero che ogni donna che scrive è una sopravvissuta, Alice Rivaz, pseudonimo di Alice Golay, (1901-1998), lo è a pieno titolo alla sua lunga esistenza. Mancata concertista è costretta a lavorare per mantenersi al Bureau del Lavoro di Ginevra. Ma sarà autrice di sette romanzi fra cui La pace degli alveari, scritto nel 1947 che ho visto a metà strada fra la Vita e morte della massaia della Masino del ‘45, e Quaderno proibito della De Céspedes del...

Fabula Rasa · 18. maggio 2024
Nel luglio del 1842 una donna bussò a casa Manzoni per salutare la sua amica del cuore Giulia Beccaria che stava morendo, ma il figlio Alessandro – forse ignorando il passato materno? – le impedì, a causa della sua scandalosa condotta, di entrare. Stiamo parlando di Cristina Trivulzio di Belgiojoso (1808-1871), giornalista e scrittrice, editrice di giornali rivoluzionari – molte sue opere sono incentrate sugli anni della prima guerra d’indipendenza – e patriota che partecipò...

Fabula Rasa · 21. aprile 2024
Ci sono visioni, presentimenti, illuminazioni che segnano il nostro percorso esistenziale. Io ne sono sempre stata convinta. Credo anche per Renata Viganò (1900-1976) quando, a soli 12 anni, si chiedeva: Chi sono? e si rispondeva: Sono piccola ancora, ancora giuoco / volentieri tanto, ma nel cuore / s'accende a volte un subitaneo fuoco, / s'accende a volte un subitaneo amore / per l'arte bella, per la poesia. / Non so che c'è nella vita e nel mondo, / non ho provato il dolore profondo, / ma...

Fabula Rasa · 08. marzo 2024
Sarà stato per l’influenza del padre (anche se assente) bibliotecario, e delle zie di questi (Harriet Beecher Stowe, autrice del famoso La capanna dello zio Tom, la suffragetta Isabella Beecher Hooke e la pedagogista Catharine Beecher) che Charlotte Perkins Gilman (1860-1935) divenne – anche se lei si sentiva «una ragazza qualsiasi. Affamata dalla nascita. Ignara del valore di una donna» – poetessa, scrittrice, sociologa, economista, conferenziera e naturalmente… femminista, dando...

Il Poetarlo · 14. febbraio 2024
Non solo poetessa, ma giornalista, autrice di canzoni, critica della Generazione del ‘45 e militante politica, nasce da un padre anarchico che chiama le sue tre figlie Alma, Poema, e, lei, Idea. Idea Vilariňo (1920-2009), provata dalla morte precoce dei genitori e del fratello, se ne porterà dentro l’intensità e il dolore per esprimerla nei suoi versi, accompagnandola con lo struggimento della solitudine e degli addii nell’amore. «Mi sono innamorata dell’ultima persona di cui avrei...

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