Il Poetarlo

Il Poetarlo · 14. febbraio 2025
Di recente, sono stata a Palermo e ho scoperto con piacere che esiste una via intitolata a Nina siciliana, poetessa del XIII secolo, detta anche Monna Nina e, poiché la città dello Stretto ne reclama, a sua volta, la natalità, Nina da Messina. Conoscitrice della scuola poetica siciliana – grazie forse alla passione per la poesia di Costanza d’Altavilla – è stata una delle prime donne a scrivere in volgare; ma anche qui nasce una questione: chi ha il primato? La nostra Nina Siciliana o...

Il Poetarlo · 14. febbraio 2024
Non solo poetessa, ma giornalista, autrice di canzoni, critica della Generazione del ‘45 e militante politica, nasce da un padre anarchico che chiama le sue tre figlie Alma, Poema, e, lei, Idea. Idea Vilariňo (1920-2009), provata dalla morte precoce dei genitori e del fratello, se ne porterà dentro l’intensità e il dolore per esprimerla nei suoi versi, accompagnandola con lo struggimento della solitudine e degli addii nell’amore. «Mi sono innamorata dell’ultima persona di cui avrei...

Il Poetarlo · 21. ottobre 2023
Di recente ho girato la Grecia in lungo e in largo, ma, esclusa la storia della tragica fine, a Joannina, di Kira Frosine, uccisa con altre 17 sventurate per adulterio o forse per cospirazione, non ho sentito parlare di donne. Eh, sì. La patria della filosofia è dominata dagli uomini, si sa, nonostante Gille Ménages abbia individuato nella sua Mulierum philosopharum historia, nel 1690, ben sessantacinque donne filosofe! Già nella mia Magna Graecia, nella scuola di Crotone, vissero Teano,...

Il Poetarlo · 15. luglio 2023
Vado spesso a Ferrara, e ogni volta la città mi seduce con il suo mondo raffinato di dame e cavalieri. Di recente, per il nuovo romanzo, mi sono sentita chiamare, nel silenzio che fa tutt’uno con la pietra rossa, dalla voce di Tullia d’Aragona (1508-566), la cortigiana onesta, a cui le antologie non dedicano nemmeno le poche righe riservate alle petrarchiste del Cinquecento. Mi sembrava di vederla incedere, sinuosa, alta, elegante, dai capelli finissimi di un biondo oro, indicata a dito da...

Il Poetarlo · 08. dicembre 2022
Contemporanea e conterranea di Fernando Pessoa il poeta dell’inquietudine da me amato (tra le cui carte venne ritrovata una poesia nella quale la considerava anima gemella) la poetessa Flor Bela de Alma da Conceição detta Florbela Espanca (1894-1930) resta pressoché sconosciuta ai più. Del resto, come avrebbe potuto, oggi come ieri, in un panorama letterario portoghese maschile e, per giunta, senza appartenere a nessun movimento? Essere poeta è essere più alto, è essere più grande /...

Il Poetarlo · 09. giugno 2022
Lo pseudonimo che Lucila de María del Perpetuo Socorro Godoy Alcayaga (1889-1957) scelse è l'unione del nome dell’arcangelo Gabriele con quello del vento del nord che, scendendo dalle cime, scatena furiose tempeste; o, forse, è l’accostamento del nome del poeta occitano Federico Mistral, che molto incise sulla sua formazione, a quello dell'altro poeta che tanto amava, l'italiano Gabriele D’annunzio. Fatto sta che, verso i 25 anni, nacque Gabriela Mistral. Da maestrina a poetessa, a...

Il Poetarlo · 13. febbraio 2022
Per questo San Valentino ho scelto una poetessa, Juana Fernandez Morales ( 1892- 1979), che nella sua prima raccolta di poesia, Le lingue di diamante, si firmava Jeannette d’Ibar, per poi diventare Juana de Ibarbourou. Nel 1919 le sue poesie fecero scandalo: lo farebbero pure oggi? Quasi come se l’amore non fosse anche carnalità, sensualità, desiderio. Perché Juana non si nascondeva dietro nessuno schermo o pretesto retorico e il suo giovane spirito femminile scalpitava e si manifestava...

Il Poetarlo · 24. novembre 2021
Un temperamento focoso, un talento precoce, un fascino irresistibile: è lei, la Contessa Lara (Evelina Cattermole, 1849-1896) che, tra metà e fine Ottocento, visse una vita da romanzo - come quelli che scriveva - fra duelli, matrimoni e separazioni, molteplici amanti e un drammatico finale. Additata come quella che non aveva freni morali, Contessa Lara dopo la separazione ebbe il coraggio di ricostruire la sua vita. Divenne poetessa, scrittrice, redattrice, cronista, una delle poche...

Il Poetarlo · 25. ottobre 2021
Due mondi - e io vengo dall'altro. / Dietro e dentro / le strade inzuppate / dietro e dentro / nebbia e lacerazione / oltre caos e ragione / porte minuscole e dure tende di cuoio, / mondo celato al mondo, / compenetrato nel mondo, / inenarrabilmente ignoto al mondo… / Due mondi - e io vengo dall'altro. / La soglia, qui, non è tra mondo e mondo né tra anima e corpo, / è il taglio vivente ed efficace / più affilato della duplice lama / che affonda / sino alla separazione dell'anima veemente...

Il Poetarlo · 15. settembre 2021
Figlia del vento, colei che aspetta insonne, viaggiatrice del cuore, naufraga dietro l’ombra, silenziosa nel deserto, viandante col bicchiere vuoto: dai versi delle sue poesie emerge chiara e oscura allo stesso tempo la profonda personalità di Alejandra Pizarnik (1936-1972). Scrivi poesie / perché hai bisogno / di un posto / dove essere quello che non sei. […] Se c’è una ragione per la quale scrivo / è perché qualcuno mi salvi da me stessa. La sua morte, avvenuta a causa di una...

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